Quanto incidono i dazi americani nell'esportazione della gioielleria Made in Italy
A partire dal 7 agosto entra in vigore il dazio del 15% sui beni importati dall'Unione Europea negli Stati Uniti.
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I nuovi dazi colpiranno i prodotti finiti in gioielleria.
Per chi tenterà di aggirare le nuove norme sono previste sanzioni fino al 40%.
Restano escluse dalla nuova tassazione tutte le merci già in viaggio verso gli Stati Uniti e in arrivo entro il 5 ottobre: per queste si applicherà ancora il precedente regime doganale con dazio al 10%.
L'export rappresenta un asset strategico per il comparto orafo.
I nuovi dazi USA,uniti alla tassa del 6% recentemente introdotta dalla Turchia rischiano di penalizzare ulteriormente il gioiello Made in Italy.
I materiali venduti come grezzi in oro,argento,platino,rutenio e palladio continueranno a essere esenti da tariffe aggiuntive.
Vi forniamo un riepilogo delle nuove disposizioni relative ai dazi per le spedizioni dirette negli Stati Uniti.
La US Customs and Border Protection ha emesso il CSMS \#65829726, confermando il ripristino delle tariffe reciproche specifiche per paese a partire dalle ore 00:01 del 7 agosto 2025. Questa misura fa seguito all'ordine esecutivo del 31 luglio 2025 e stabilisce le nuove aliquote doganali per le future importazioni sul territorio americano.
Punti chiave da considerare:
Tariffe specifiche per paese:
A partire dal 7 agosto 2025, tutte le importazioni negli Stati Uniti saranno soggette a tariffe specifiche per paese, basate sull'origine delle merci, come dettagliato nell'Allegato I dell'Ordine Esecutivo.
Tariffa reciproca del 10%:
Le importazioni provenienti da paesi non elencati nell'Allegato I saranno soggette a una tariffa reciproca del 10% ai sensi della sottovoce HTSUS 9903.01.25.
Merci dell'Unione Europea:
Per le merci di origine Unione Europea, la CBP applicherà un dazio combinato di almeno il 15%. Se l'aliquota del dazio esistente è già pari o superiore al 15%, non verrà applicato alcun dazio aggiuntivo.
Esenzione per merci in transito:
Le merci in transito prima del 7 agosto 2025 e introdotte negli Stati Uniti entro il 5 ottobre 2025 possono beneficiare dell'esenzione ai sensi dell' HTS 9903.01.28.
Dichiarazione obbligatoria:
L'utilizzo delle sottovoci del capitolo 99 è obbligatorio per la corretta dichiarazione di questi dazi. La dichiarazione a partita divisa (ad esempio, per merci con contenuto statunitense ≥20%) rimane autorizzata.
Sanzioni per trasbordo:
Alle merci trasbordate con l'intento di eludere gli obblighi tariffari verrà applicata una sanzione del 40%, oltre a eventuali multe applicabili.



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